Archivio per Categoria Il cinema d’animazione

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I film più rivoluzionari

“Nascita di una nazione” è un film muto di David Wark Griffith uscito nel 1915 conosciuto e apprezzato per il suo stile innovativo, caratterizzato da trovate espressive all’avanguardia per l’epoca, come i silenzi, la suspense e le soluzioni drammatiche. Al centro della pellicola vi è la sceneggiatura, che non è circoscritta al semplice racconto degli eventi (le relazione tra nordisti e sudisti ai tempi della Guerra di secessione americana), bensì risalta per la narrativa verosimile e la recitazione altamente credibile.

Sebbene sia spesso citato come il primo film di fantascienza, “Star Wars” è in realtà la pellicola che ridefinisce il genere e lo consacra definitivamente al grande pubblico. Scritto e diretto da George Lucas e uscito nel 1977, è una vera e propria epopea (che infatti avrà tantissimi sequel e prequel) che incanta con i suoi effetti speciali e le ambientazioni spaziali.

Combattimenti con spade laser, navicelle che sfrecciano nel vuoto, temi mitologici e atmosfere western si fondono in una trama molto intricata ma ben orchestrata che offre un’esperienza unica per l’epoca.

Uscito nel 1994, “Pulp Fiction” annuncia a tutto il mondo l’estro e l’irriverenza di Quentin Tarantino, autore e regista del film. Con un cast stellare che vede la partecipazione di attori del calibro di John Travolta, Samuel L. Jackson, Uma Thurman e Bruce Willis, racconta una vicenda pulp che si articola attraverso quattro storie intrecciate fra loro e prive di alcun fine morale.

Grazie ai dialoghi surreali, alle scene di violenza più splatter che cruente, alle numerose citazioni dei miti della cultura popolare, Pulp Fiction proclama il trionfo della finzione sulla realtà, diventando immediatamente un cult non solo tra i giovani ma anche tra gli addetti ai lavori.

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I registi più importanti

Steven Spielberg

Steven Spielberg è il padre del cinema che fa sognare grandi e piccini: il regista americano ha diretto alcune tra le più importanti pellicole della storia del cinema moderno, rinnovando nel tempo la fama di Hollywood. La sua capacità di raccontare grandi storie in modo semplice, parlando a un pubblico molto ampio senza mai scontentare nessuno, ha reso celebri film come “E.T. l’extra-terrestre” (1982), la saga di Indiana Jones (a partire dal 1984) e Jurassic Park (1993).

Quentin Tarantino

Le opere di Tarantino hanno rappresentato uno spartiacque nella cinematografia moderna: esploso con “Le Iene” (1992), si consacra al mondo con “Pulp Fiction” (1994), mostrando a tutti il suo stile bizzarro ed eccentrico che mescola la cultura popolare di horror, western e poliziesco a continue citazioni di registi italiani quali Dario Argento e Sergio Leone.

Alfred Hitchcock

Il maestro del giallo e del thriller, di cui ha creato gli stilemi e innovato il linguaggio cinematografico: celebri i lunghi piani sequenza o i montaggi di più inquadrature di una stessa scena.

Stanley Kubrick

La genialità di una mente complessa che ha partorito capolavori concettuali come “2001: Odissea nello spazio”, film satirici come “Il dottor Stranamore”, pellicole stranianti come “Arancia meccanica”, drammi psicologici come “Eyes Wide Shut”.